Invitalia - Resto al Sud 2.0

Mettersi in gioco e trasformare una idea in una impresa.

Il bando Resto al Sud 2.0 sostiene l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali, attività libero-professionali e di lavoro autonomo in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. L’obiettivo è favorire l’autoimpiego e la creazione di nuove imprese da parte di giovani sotto i 35 anni in situazione di inattività o disoccupazione.​

Per fare cosa, ad esempio?
Immagina di voler avviare un centro stampa 3D o uno studio di prototipazione. Con il bando puoi acquistare hardware e software e allestire uno spazio per lo sviluppo di prototipi. Il contributo può essere utilizzato anche per promuovere la tua attività con campagne di comunicazione. Il contributo ti offre il supporto necessario per trasformare il tuo progetto in un’attività strutturata e con una prospettiva reale di successo.

Entità del contributo
È previsto un voucher a fondo perduto fino a 40.000 euro (elevabile a 50.000 euro per progetti innovativi). Per investimenti più consistenti, il contributo copre il 75% delle spese fino a 120.000 euro e il 60% per interventi tra 120.000 e 200.000 euro.

Per chi e dove, esattamente?
Come detto, destinatari del bando sono giovani tra i 18 e i 35 anni, inattivi, disoccupati o inoccupati, beneficiari del Programma GOL, residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Date, scadenze e tempistiche
Le domande possono essere presentate online a partire dal 15 ottobre 2025, tramite la piattaforma Invitalia. Lo sportello rimane aperto fino ad esaurimento fondi disponibili.

Spese ammesse
Sono ammesse spese per acquisto di beni e strumenti, attrezzature, servizi necessari all’avvio delle attività, investimenti materiali e immateriali, in funzione del progetto presentato (esclusi i settori agricoltura, pesca e acquacoltura).